Il raccolto, coronamento di una coltivazione sapiente del colza
A fine primavera/inizio estate, i coltivatori di colza iniziano a raccogliere. Qui viene mostrato come lo sviluppo vegetativo, le condizioni atmosferiche e altri fattori hanno influenzato la resa e di conseguenza l’efficienza economica. KWS lavora con te per farti ottenere rese elevate e ottimi risultati finanziari .
La maturazione del colza si estende su un periodo di tempo piuttosto lungo. Spesso le coltivazioni di colza sono sviluppate in modo molto eterogeneo al momento del raccolto, tanto che i baccelli del colza presentano diversi gradi di maturazione.
Si deve sempre avere un po’ di pazienza quando arriva il momento del raccolto. Mentre i baccelli più in alto sono già prossimi a cadere, quelli più in basso spesso sono ancora verdi.
Se si procede a raccogliere un prodotto che non è ancora completamente maturo, si verificano i problemi seguenti:
- Contenuto di umidità del prodotto raccolto > 9% H2O
- Perdita di resa dovuta alla formazione di “baccelli gommosi"
- Perdita di raccolto dovuta al fatto che i grani nella mietitrebbia restano attaccati ai residui degli steli e non se ne separano più
- Riduzione del contenuto in olio
Le perdite di sementi durante la raccolta possono essere ridotte mediante l’impiego ottimizzato della tecnologia.
A questo proposito, prestare attenzione a quanto segue:
- Una piattaforma di taglio da colza o una barra falciante regolabile presenta una superficie più ampia per la raccolta dei grani che si staccano.
- Posizionando in alto l’aspo, è possibile limitare la quantità di baccelli maturi che scoppiano prima di arrivare alla barra falciante.
- I coltelli laterali motorizzati possono ridurre le perdite da scuotimento in quanto, con un taglio netto, si riduce la quantità di baccelli esposti a contatto nella massa compatta di baccelli.
- Nel caso del colza è consigliabile il taglio alto poiché in questo modo si limita quanto più possibile il trasferimento di umidità ai grani dagli steli verdi.