Procedure innovative per la valutazione del silomais
L'agricoltura di precisione è una realtà sempre più presente e alla quale si dedica sempre più attenzione: proprio per questo e nell'ottica di avere un processo di insilamento del trinciato di mais più efficiente, nasce l'idea del Sistema di dosaggio variabile KWS.
Questo sistema consente di valutare la qualità dell'insilato direttamente al momento della raccolta e, nel caso, modificare la tecnica di insilamento per poter quindi compensare le possibili carenze qualitative e le eventuali perdite di conservazione.
Grazie ad un parametro di valutazione ideato da KWS Italia, l'indice di insilabilità, e al NIRS Polispec è possibile, con un speciale pompa montata direttamente sulla trincia, variare la concentrazione di inoculi utilizzati sul trinciato, permettendone quindi un utilizzo mirato ed efficiente.
Sistema di dosaggio variabile KWS
L'indice di insilabilità
Negli ultimi anni, in collaborazione con l'università di Padova e con il supporto dello strumento da campo NIRS Polispec, KWS Italia ha sperimentato un metodo innovativo per valutare in tempo reale la qualità del trinciato di mais e calcolare una stima delle perdite di sostanza secca dell'insilato.
Il risultato è stato la creazione dell'Indice di Insilabilità.
L'indice di insilabilità è un algoritmo che, basandosi su determinati parametri che ritroviamo nel trinciato fresco, restituisce la stima qualitativa e delle perdite di sostanza secca dell'insilato.
L'indice d'insilamento è ora ufficialmente un brevetto di KWS, riconosciuto a livello europeo ed internazionale.
Come leggere l'indice di insilabilità
L'indice di insilabilità permette di valutare in modo preciso e veloce la qualità dell'insilato e di stimare la perdita di sostanza secca.
Assegnando un valore ad entrambi i parametri si inserisce il dato all'interno di un grafico, diviso in quadranti.
A seconda del quadrante e della posizione del dato si possono subito sapere quali sono le azioni e le soluzioni più adatte al miglioramento dell'insilato.