Il poliedrico mais – In prima fila anche nella produzione di biogas!
Negli anni più recenti la produzione di colture finalizzate alla generazione di energia è diventata una pratica consolidata in agricoltura, affiancandosi alla produzione industriale. La pratica delle colture energetiche richiede gli stessi livelli di professionalità di altri rami dell'industria. Tra i vari usi delle piante per la produzione di energia, la generazione di biogas è la più diffusa.
Grazie alle sue elevate prestazioni di biomassa, l'insilato di mais è la materia prima più largamente impiegata in questi impianti, in cui costituisce oltre l'80% dei substrati. Per gli stessi scopi possono essere utilizzate anche la barbabietola da zucchero e la segale ibrida.
La buona conservabilità del mais insilato garantisce la sua disponibilità per la produzione di biogas per tutto l'anno. Concentrandosi su ceppi specifici di mais energetico, è possibile influenzare significativamente l'efficienza delle superfici coltivate, mediante la selezione varietale.
Le rese elevate di sostanza secca per ettaro, il costante miglioramento della resa mediante selezione varietale e infine un'alta efficienza in termini di gas prodotto per kg di mais rappresentano dei vantaggi economici significativi rispetto a molte altre colture. Eccellenti caratteristiche di insilabilità, conservabilità e fermentabilità, metodi di produzione e protezione ormai consolidati, associati a costi di produzione ridotti fanno del mais un prodotto indispensabile per la produzione di biogas.
I residui della fermentazione dopo la produzione di biogas vengono riportati nei campi. Il mais in particolare fa buon uso di questi residui di fermentazione. In questo modo i prodotti di scarto della produzione di biogas vengono riutilizzati con profitto.
Le nostre varietà di mais energetico
La selezione varietale per l'uso come substrato negli impianti di produzione di biogas è diversa sotto alcuni punti di vista dalla selezione che avviene per il mais destinato alla nutrizione animale. I principi fondamentali per elevate prestazioni della varietà sono che questa sia adatta alla collocazione geografica, ovvero che risponda a determinati requisiti locali in termini di maturità, standability, sviluppo delle piantine e tolleranza alle malattie.