Opportunità tutte da cogliere!

Il colza è una crucifera che presenta notevoli vantaggi sia sotto il profilo agronomico che sotto l’aspetto economico.

L’aspetto economico è un punto a favore in quanto i costi colturali sono contenuti e si hanno buoni livelli di valorizzazione così che anche in presenza di risultati produttivi non molto favorevoli, il bilancio resta comunque positivo.

Pratiche agronomiche per massimizzare le rese.

Preparazione accurata del terreno

Data di semina moderatamente precoce, cioè dal 20.08. al 10.09

Diserbo

Trattamento di pre-emergenza con prodotti a base di metazaclor oppure con le nuove formulazioni a base di pendimentalin + clomazone.

Semina

Investimenti compresi tra 35 e 45 piante/mq alla raccolta, seminando 45-65 semi/mq. La profondità di semina deve essere compresa entro i 2 cm.

Insetti

Monitorare bene la coltura in autunno per eventuali attacchi di cavolaia e altica. Contro le limacce si consiglia l’impiego di esche specifiche.

La protezione della coltura nelle prime fasi con un geoinsetticida localizzato. Localizzare del fosforo alla semina per facilitare la buona emergenza.

Alla ripresa vegetativa monitorare eventuale presenza di meligete e punteruolo e se necessario, fare un intervento insetticida allo stadio di “bottoni fiorali riuniti”.

Opportunità tutte da cogliere!
Trova il tuo tecnico